La Spagna é entrata nell'era post Tiki Taka
De La Fuente fa un gioco diverso dal passato e noi dovremo essere capaci ad adattarci al loro gioco senza cadere nella trappola di volere il pallone a tutti i costi: ora gli spagnoli hanno un piano B
Berlino, 20 giugno 2024
Chi si appoggia a un buon albero, viene coperto da una buona ombra
(proverbio spagnolo)
Seconda giornata di Euro 2024 e incontriamo la Spagna.
La cosa che mi ha maggiormente impressionato nella vittoria per 3-0 della Spagna contro la Croazia é stata il fatto che a fine partita i croati avessero più xG degli spagnoli.
Sia chiaro, se inizi a giocare quando gli altri ti stanno battendo poi ci sta che non raccogli quanto seminerai, ma il punto non é questo.
A prescindere dal come si é difesa la Spagna ha mostrato di avere qualcosa in più che in passato: avere un piano B e saper anche soffrire.
“Degli italiani mi stupisce - spiegava Pep Guardiola anni fa - che più si difendono bene e più acquistano sicurezza. Io non ci riuscirei”.
In vista della sfida della seconda giornata degli Europei, nel girone B che ci vede opposti a loro, il tema é soprattutto questo.
La Spagna almeno sulla carta è una nazionale di cui si sa pressapoco tutto. Alvaro Morata guida la squadra con 35 gol e ne è il capitano.
Potere del calcio spagnolo: il 21enne Pedri del Barcellona é già considerato un veterano.
Attualmente è all’8º posto nel ranking mondiale FIFA. I bookmakers la danno dopo Inghilterra, Germania, Francia e Portogallo tra le favorite.
Noi invece nell’Outro di sabato abbiamo visto come un indice puntuale come Goalimpact indichi i giocatori spagnoli come i più decisivi.
La Spagna è stata eliminata dal Marocco al Mondiale in Qatar, dopo aver offerto 1.019 passaggi (il 77% di possesso) per un solo tiro in porta.
In quell'inverno del 2022, nel mese di dicembre, è diventata famosa la necessità di un Piano B, che in realtà non era altro che cercare di liberarsi, definitivamente, di un'eredità tanto bella quanto nociva.
La grande Spagna, la Spagna del possesso, del tiqui-taca, la campionessa nel 2008, 2010 e 2012, era morta da tempo, ma nessuno sembrava essersene accorto.
De la Fuente è stato incaricato di seppellirla e da allora ha diretto 15 partite. Di solito utilizza un modulo 4-3-3 con un focus sul controllo a centrocampo e un attacco attraverso esterni e attaccanti tradizionali.
Nel girone di qualificazione ne ha vinte 7 e persa 1. Ed eccezion fatta per Cipro la partita con più possesso palla è stata proprio quella persa contro la Scozia nel marzo 2023 (77%).
"Luis vuole una nazionale più verticale, più incisiva nelle aree, anche se una cosa è dirlo e un'altra è implementarlo. Dà due o tre indicazioni al giocatore, non di più, ci dà molta libertà” ha spiegato Rodri, il centrocampista del City: “Diciamo che vogliamo il possesso, ma per cercare di fare male all'avversario”.
Siamo agli antipodi di Luis Enrique.
"Il gioco cambia a livello tattico a seconda dell'avversario, a seconda della partita", spiega Oyarzabal su El Mundo.
Tutto passa da due giovani: Nico Williams e Lamine Yamal.
A settembre 2023 in Georgia, Dani Olmo e Marco Asensio si sono infortunati e i due sono entrati. Finì 1-7. Dribbling, velocità, attacco dello spazio.
La novità sono le tantissime soluzioni e la diversa circolazione di palla, meno orizzontale, più verticale.
Lo abbiamo visto contro la Croazia: gol in imbucata di Morata, assolo strepitodo di Fabian Ruiz per il 2-0, azione da calcio d’angolo per il terzo gol di Carvajal. Imprevedibili.
Quello che è stato nel passato è passato.
Ha vinto 12 partite, le più importanti delle quali con percentuali discrete: un 54% nella finale contro la Croazia o un 59% nella vittoria contro la Norvegia a Oslo.
Contro di noi in semifinale di Nations League ha fatto il 62%, uno dei dati più alti.
Era l’Italia di Roberto Mancini e non quella di Luciano Spalletti, ed allora tutto rimane nel limbo delle attese.
Ma se Xavi, Iniesta, Silva o Cesc non esistono più, ci sono calciatori che esprimono un altro tipo di calcio a livelli d’eccellenza come Lamine Yamal o Nico Williams (senza dimenticare i terzini, Dani Carvajal e Grimaldo).
Ecco perchè servirà un’Italia attenta e concentratissima, innanzitutto nei raddoppi sugli esterni, poi con altrettanta verticalità.
Un vantaggio potrebbe essere quello di poter giocare su un centravanti boa (Scamacca) per mettere subito fuori il pallone e sfruttare gli inserimenti di Barella, Pellegrini, Frattesi.
Sarebbe l’antidoto per evitare il pressing forsennato degli avversari.
Spalletti si inventerà qualcosa. Siamo nelle sue mani contro un avversario che sembra sempre più forte di noi ma che non sempre ci ha poi battuto alla prova dei fatti.
Note a margine
I treni arrivavano in orario. L’Independent ha condotto un’inchiesta sui treni tedeschi spiegando che il servizio é parecchio lacunoso durante questi Europei. Vivendo in Germania non mi stupisco (il servizio inglese é top, quello tedesco una via di mezzo tra quello e il nostro).
Dopo due anni dall’arrivo di Todd Bohely il Chelsea non può certo dire di aver migliorato i risultati, a fronte di spese enormi. Tuttavia le recenti analisi dicono che il club vale comunque più di quando è stato ceduto.
Chi paga gli infortuni con le nazionali? Il Club Protection Programme della FIFA è attivo dal 2012 e copre i giocatori professionisti in caso di disabilità temporanea durante le partite delle nazionali. Tuttavia, non copre malattie, disabilità permanente o costi medici. L’assicurazione risarcisce i club per gli infortuni dei giocatori durante le partite delle nazionali, coprendo lo stipendio fino a 7,5 milioni di dollari per giocatore. Il programma protegge i giocatori durante partite, allenamenti e viaggi.
Outro
Intanto Apple…
La conferenza degli sviluppatori di Apple, che illustra le funzionalità in arrivo sui vari sistemi operativi dell'azienda, tra cui iOS per iPhone, TVOS per Apple TV e VisionOS per Apple Vision Pro, non è mai stata così rilevante per lo sport
L'interesse diretto di Apple per lo sport è limitato ma in crescita, come dimostra il suo accordo di streaming globale decennale da 2,5 miliardi di dollari con la Major League Soccer (MLS) e il lancio della sua app dedicata allo sport.
Tuttavia, la sua influenza indiretta è innegabile data la quota di mercato globale degli smartphone e in altre categorie di dispositivi.
Ci sono stati diversi annunci con rilevanza immediata per l'industria sportiva. Il primo è che TVOS è stato aggiornato con ‘Insight’, una nuova funzione che visualizza informazioni rilevanti sul programma televisivo o sul film sullo schermo in modo simile all'X-Ray di Amazon. Ad esempio, gli spettatori possono selezionare un attore e visualizzare la sua pagina di background o filmografia, oppure possono aggiungere una canzone in sottofondo a una playlist di Apple Music.
La funzione non è disponibile per lo sport, ma è facile vedere come potrebbe essere utilizzata per aumentare il coinvolgimento attraverso statistiche, indirizzare i fan verso piattaforme di e-commerce o biglietteria e aggiungere valore aggiuntivo alle partnership commerciali.
Interessante anche una nuova funzione in iOS: i biglietti in Apple Wallet ora forniranno informazioni chiave sull'evento, come dati sulla posizione, previsioni meteorologiche e dettagli sul catering in loco. Anche la grafica è molto più bella.
Il Vision Pro infine entusiasma molte persone all'interno dell'industria sportiva, dato che probabilmente catalizzerà il mercato della realtà virtuale e delle esperienze immersive.
L'annuncio principale è che Apple sta aggiungendo la funzione Multiview a cinque schermi all'app Apple TV in VisionOS 2, una mossa che permetterà agli abbonati al MLS Season Pass di sfruttare al meglio il loro abbonamento.
Sebbene Vision Pro rimanga un prodotto molto di nicchia, mostra il suo potenziale ai detentori di diritti e ai broadcaster che stanno considerando di portare i loro servizi sulla piattaforma.
Anche per oggi è tutto.
A presto!
Giovanni