Il segreto del Napoli | Ancelotti vince ancora - Io li ho visti cosi #34
I partenopei hanno vinto il titolo dopo anni in cui é riuscita praticamente sempre a rimpiazzare cessioni eccellenti con giocatori che hanno alzato il livello qualitativo in campo.
Con 47 gol in Serie A, Victor Osimehn ha superato George Weah (46) diventando il giocatore africano con più gol nella storia del campionato.
Il suo contributo è stato fondamentale per dare al Napoli il suo terzo scudetto, giustamente celebratissimo in queste ore nella città campana e da tutti i napoletani nel mondo.
Ma quel che più conta a mio modo di vedere è un dato tutto relativo al mercato.
Il Napoli in questi anni ha sempre cambiato i giocatori venduti a caro prezzo con gente all’altezza, se non migliore.
Koulibaly ha lasciato posto a Kim arrivato per circa la metà.
Fabian al Psg che già in precedenza era stato il backup di Jorginho ha lasciato posto a Zambo Anguissa dal Fulham. Nel frattempo Lobotka è diventato un playmaker sopraffino, il club lo ha inseguito a lungo ed ha trovato il prezzo giusto nel 2020, prendendolo dal Celta Vigo.
Allan se ne è andato senza lasciare rimpianti.
In precedenza non vanno dimenticati i cambi Higuain x Cavani, l’arrivo di Koulibaly, quello di Allan per Inler.
In tutto questo c’è poi l’intuizione Kvaratskeila.
Insomma, soprattutto un lavoro di profondità del reparto scouting. Capacità di scelta e budget oculati.
Io aggiungo una cosa: ho l’impressione che De Laurentiis sia uno molto bravo a lasciar lavorare i reparti societari, la direzione sportiva, l’area tecnica, facendo spesso da parafulmine e mettendo raramente le questioni interne in piazza.
Gliene va dato atto. Non so se esiste un metodo per fare questo con certezza, ed il fatto che tutto sia legato alla bontà del lavoro fatto dai diesse, Giuntoli su tutti, mi pare debole. Ma di certo una cosa va detta: nell’ultimo decennio non si è mai avuta l’impressione che il Napoli abbia operato sul mercato con obiettivo che non fosse altro che qualcosa tecnico.
E questo ha mantenuto pulita la pianificazione tecnico - sportiva.
Con buona pace di chi ora citerà il caso Osimehn, che - una volta giudicato - apparterrà comunque ad una categoria del tutto diversa.
Serie A
La Juve balza al secondo posto. Un risultato che potrebbe esserle tolto a fine stagione. Le milanesi battono le romane ed ora è la Roma a rischiare più di tutti.
Ci sono due cose da segnalare nella situazione della Juventus. La prima è il ritorno di Pogba, chi lo ha visto in campo non può non riconoscerne la classe cristallina, pur se al momento con un minutaggio bassissimo.
La seconda è la realtà di una squadra che facendo esordire dal 1’ Illing Jr diventa la seconda squadra di Serie A quest’anno ad aver schierato dall’inizio più nati dal 2001 in poi (Illing, Miretti, Soulè, Barbieri, Barrenechea e Fagioli).
Ma è anche una squadra che ha cambiato per 72 volte di fila la formazione (come la Fiorentina).
Zona Champions
L’Inter ha vinto contro Roma e Lazio in meno di sette giorni per la prima volta dal 2011. E come detto la settimana scorsa il vero valore vincente della squadra da qui alla fine della stagione sarà la LuLa ritrovata: Lukaku e Lautaro hanno segnato in tandem nelle ultime 3 partite di serie A in cui hanno giocato, 2 assist e 1 gol il belga, 2 gol e 1 assist l’argentino.
L’altro giocatore da menzionare è Federico Dimarco (6+6) è uno dei due difensori dei cinque grandi campionati europei che hanno segnato più di cinque gol e servito più di cinque assist in questa stagione (insieme a Jeremie Frimpong, 22enne olandese del Bayer Leverkusen che gioca in tutte le posizioni della fascia destra).
Continua il periodo nero della Lazio che per la prima volta da ottobre 2020 non ha fatto alcun tiro nello specchio.
Premier League
Il Manchester City, alla decima vittoria di fila, rimane in vetta con 1 punto di vantaggio e 1 partita in meno rispetto all’Arsenal.
Martin Odegaard ha toccato quota 15 gol in Premier League quest’anno, non accadeva dal 2009/10 che un centrocampista dell’Arsenal (allora Fabregas, anch’egli capitano dei gunners) ci riuscisse.
Ma con lui nella partita vinta 2-0 contro il Newcastle va sottolineata la prova di Jorginho: ha recuperato 9 palloni e fatto più passaggi di tutti. La sua cessione dal Chelsea all’Arsenal è un’altra testimonianza della confusione che regna tra i blues.
Tra i match più interessanti del week end sicuramente il successo del West Ham di David Moyes contro il Manchester United di Ten Hag. Lo scozzese non batteva lo United dal 2012.
Il Manchester United ha perso 8 partite in trasferta quest’anno: come nel 21-22 e nel 15-16, record negativo in Premier League per il club che ha già un obiettivo su cui lavorare dalla prossima stagione.
Box to box. Parentesi per celebrare i numeri di Declan Rice, centrocampista del West Ham, unico in Europa nelle Big 5 ad andare oltre quota 30 stagionale per intercetti (62), chiusure difensive (51), dribbling riusciti (38), duelli aerei vinti (36), occasioni create (36) e tiri (33).
La Liga
Il Real Madrid si è aggiudicato la Coppa del Re battendo 2-1 l’Osasuna, e cosí con le merengues ferme, i punti di vantaggio del Barcellona sulla seconda salgono a 13, ora è l’Atletico Madrid ad inseguire.
La Coppa del Re è il decimo trofeo con i blancos per Carlo Ancelotti, solo Miguel Munoz (14) e Zinedine Zidane (11) hanno fatto meglio con il club.
Vinicius Junior e Rodrygo all’età di 22 anni hanno vinto almeno una volta ogni torneo giocato con la maglia del Real Madrid: Liga, Coppa del Re, Champions, Supercoppa spegnola ed europea, Mondiale per club.
Bundesliga
Bayern sempre al comando, +1 sul Borussia Dortmund. In terza posizione Lipsia scavalca l’Union Berlin e il Friburgo. Per i berlinesi zona Champions in bilico.
Nel weekend Mats Hummels ha toccato quota 200 vittorie con il Borussia Dortmund in quella che è stata la sua partita numero 339. Davanti a lui solo Michael Zorc (206).
Ironia della sorte, la colonna del Bvb ha vinto in carriera soprattutto con la maglia del Bayern. È il calcio moderno e piace cosi.
Nel frattempo i gialloneri hanno toccato quota 48 gol in casa nelle prime 15 partite di Bundesliga, solo nel 63/64 con 54 il club aveva fatto meglio.
Protagonista assoluto è Jude Bellingham unico giocatore sotto i 20 anni ad andare in doppia cifra di gol (11) e assist (15) nei top 5 campionati europei.
Ligue 1
La caduta del Marsiglia lascia il PSG a +6 con il Lens che torna secondo.
Nuovo Giroud. Partita incredibile tra Lione e Montpellier. Il Lione ha vinto 5-4 ma per il Montpellier ha fatto ben 4 reti Elie Wahi, che diventa il primo giocatore del club a fare 4 gol in una sola partita e il miglior marcatore da quando Giroud nel 2011/12 fece 21 reti in una stagione). Wahi è nato in Chad, gioca nelle giovanili francesi ed è un classe 2003.
Outro
Promossi e retrocessi.
Dopo 23 anni il Groningen retrocede dall’Eredivisie olandese.
Bentornato in Serie A al Genoa dopo un solo anno di B.
Con 7 partite da giocare la promozione del Burnley è la più veloce nella storia della Championship. Vincent Kompany ha firmato un nuovo contratto di 5 anni.
Per questa settimana è tutto.
A presto!