Juve giovane, suo malgrado | Bundesliga, le ragioni di un equilibrio totale
La squadra di Allegri manda in gol anche Soulé, il campionato tedesco conferma la solidità di tutti i suoi club e pone una domanda seria alla Serie A: meglio i campioni o la salute economica dei club?
Da questa settimana trovate Io li ho visti cosi in versione podcast anche sulle principali piattaforme: Spotify, Apple e Amazon
Nella settimana in cui il presidente della Lega Calcio di Serie A, Lorenzo Casini, ha detto che la riforma a 18 del campionato va presa in seria considerazione, il nostro campionato vede condannare in maniera quasi definitiva Sampdoria e Cremonese, nonostante un terzo delle partite ancora da giocare, mentre il Verona va a -5 dallo Spezia.
Ed in questo senso non può non scappare un occhio sulla classifica tedesca, perché se é vero che quest’anno - almeno fin qui - le nostre squadre stanno battendo quelle teutoniche a livello europeo, é altrettanto vero che il campionato tedesco continua a caratterizzarsi per il grande equilibrio. Davanti ci sono tre squadre fra terzo e quinto posto a pari punti (Union Berlino, Lipsia e Friburgo), dietro ci sono 5 squadre nell’arco di 3 punti: Bochum, Stoccarda, Herta Berlino, Schalke 04, Hoffenheim.
Una classifica che ci impone una domanda: meglio continuare a sognare i fasti del passato, o perseguire la solidità economica come primo valore per la salute e la competitività interna del nostro calcio?
Bundesliga
Una settimana fa parlavamo del ritorno dello Schalke 04 che non perde da inizio 2023, e che anche nel Revierderby ha fermato il Borussia Dortmund con un pari (2-2) che permette al Bayern Monaco (5-3 all’Augsburg) di andare a +2 in classifica.
Il Bayern é andato oltre una precaria prestazione difensiva: 3 gol subiti e 2.4 xG secondo il modello Opta, il più alto nell’era Nagelsmann.
Decisivi gli esterni, innanzitutto Joao Cancelo che con gol e assist firma il suo ritorno di fiamma dopo i dubbi che hanno fatto seguito alla sua cessione ai bavaresi da parte del Man City, quindi Pavard, alla sua prima doppietta con la maglia del club.
Nagelsmann ha giocato un 3-4-2-1 asimmetrico con i due schierati a destra, ma con Cancelo più ala che terzino, mentre sull’out opposto agiva Davies coperto da De Ligt, in un 11 iperoffensivo in cui dal primo minuto si sono visti insieme Musiala, Mane, Sane e Gnabry oltre appunto a Cancelo e Davies sugli esterni.
Al Bvb non é bastato il solito Rafa Guerreiro che negli ultimi 20 anni é il giocatore coinvolto in più gol (5 + 3 assist) nella supersfida contro lo Schalke.
Per i gialloneri prima partita non vinta da inizio anno.
Giusto sottolineare che nel Lipsia il redivivo Emil Forsberg ha segnato per la prima volta nella sua carriera in 4 partite consecutive.
E a proposito di euroavversarie: la Juventus giovedi sera giocherà a Friburgo dove per la prima volta nella sua storia la squadra di casa ha inanellato 11 partite di fila senza sconfitte (8 vittorie e 3 pareggi).
Come detto quindi, equilibrio in testa e in coda. E a tal proposito non si può non citare l’importanza della legge sui diritti tv tedeschi che garantisce questo equilibrio, oltre ad una certa solidità dei club grazie alla certezza di risorse nel medio periodo. Ne parlo nel video. Qui mi limito a riprendere e proporre un mio tweet di questa settimana.
Premier League
Manchester United tra gioie e dolori:
in settimana ha festeggiato il premio di manager e giocatore del mese a Ten Hag e Rashford, cosa che non accadeva dal febbraio 2008 quando vinsero insieme nientemeno che Ronaldo e Ferguson
di contro la squadra allunga a 21 le gare interne senza sconfitte, ma pareggia in casa contro il Southampton, un momento ben fotografato dal nervosismo di Casemiro che diventa il secondo giocatore del club a prendere 2 rossi nella stessa stagione di Premier League dopo Vidic.
Sempre in chiave Champions League:
ci si aspettava una risposta dal Tottenham Hotspurs di Antonio Conte. Il successo per 3-1 contro il Nottingham Forest é arrivato, confermando le debolezze della squadra, che fatica ad andare oltre il tandem Son - Kane. Quando questi non performano si cade nel vuoto. Il coreano ha creato 5 occasioni (record di giornata in Premier) mentre Kane tocca quota 20 gol per la sesta stagione consecutiva: solo Aguero (anche lui 6 anni) e Shearer (7) vantano questa continuità in Premier.
Ora il bomber della nazionale - autore del suo ottavo gol stagionale di testa - insegue il record di 9 reti di testa stabilito da Duncan Ferguson nel 97-98.
Rimane attardato il Chelsea, ma la squadra vince la terza gara di fila tra campionato e Champions con un Enzo Fernandez (autore di un assist) ancora decisivo.
Incredibile la sconfitta del Liverpool contro il Bournemouth che vendica il 9-0 dell’andata. Mai una squadra aveva vinto la gara successiva dopo tale debacle. I Reds, che in settimana devono recuperare in Champions League contro il Real Madrid, hanno perso nonostante la presenza contemporanea di Van Dijk, konate, Robertson e Alexander-Arnold, che quando schierati insieme (15 volte in totale tra quest’anno e lo scorso) erano stati battuti solo dal Real Madrid in finale di Champions.
C’è una cosa che deve preoccupare Jurgen Klopp: la squadra ha perso per la seconda volta consecutiva contro un avversario peggio piazzato in classifica per la prima volta durante la sua gestione,
E per chi ci vuol credere: quando gioca a mezzogiorno il Liverpool fa risultati… indigesti. Nelle ultime 5 occasioni non ha mai vinto, perso 2 volte in trasferta e segnato 2 sole reti sul campo del Fulham.
Una segnalazione doverosa nel Bournemouth: Dango Ouattara ha esordito in Premier League il 21 gennaio scorso e da allora ha servito 3 assist, nessuno meglio di lui in questi mesi nel campionato inglese. Il classe 2002 originario del Burkina Faso é arrivato dal Lorient e in questa stagione ha servito 8 assist totali (tra PL e L1) risultando secondo solo a Bukayo Saka.
In coda Sean Dyche sembra aver trovato la strada giusta per l’Everton: da quando é arrivato ha ottenuto la terza vittoria interna per 1-0.
…intanto in vetta
Non perde colpi l’Arsenal che regola il Fulham vincendo per la prima volta nella storia 5 derby londinesi di fila in trasferta senza subire reti e diventa la seconda squadra in Europa a iscrivere tre giocatori nel club di coloro che hanno segnato 10 o più gol da inizio stagione.
Saka, Martinelli e Odegaard eguagliano in questo Mbappé, Messi e Neymar del PSG. Non male, anche perché Saka e Martinelli sono due classe 2001 che con 27 e 23 gol rispettivamente rappresentano i recordmen del club a questa età sopravanzando Anelka.
E naturalmente occhio pure agli 8 gol di Gabriel, miglior difensore marcatore in Premier League quest’anno.
Rimane in scia il Manchester City che ha vinto di misura contro il Crystal Palace, grazie al 28esimo gol di Erling Haaland, ma la squadra di Patrick Vieira continua ad essere inconsistente in attacco: non tira nello specchio da 3 partite, nessuno cosí male in Premier negli ultimi 20 anni.
La Liga
Si conferma la solidità del Barcellona:
Solo 8 gol subiti in 25 partite quest’anno: nuovo record della competizione, Atletico Madrid (90/91) e Deportivo La Coruna (93/94) erano i detentori a 10
Ter Stegen tocca 19 partite a porta inviolata in questa stagione. A livello europeo troviamo dietro a lui i portieri di Juve e Lazio (15) e quelli del Real Madrid (14).
In chiave Champions giusto sottolineare il ruolo di David Silva (3 assist nelle ultime 4 partite) per portare la Real Sociedad, che in settimana ospita la Roma in Europa League, nella massima competizione europea.
Infine un interrogativo. Chi é ad oggi il giocatore più rappresentativo della nazionale brasiliana?
Molti forse direte Neymar jr. ma i numeri candidano seriamente un altro jr., Vinicius del Real Madrid. Vini é stato protagonista nel 3-1 contro l’Espanyol, toccando quota 19 gol quest’anno, miglior brasiliano in Europa nelle top 5 davanti proprio a Neymar.
Chiudiamo il capitolo Liga con un plauso a Toni Kroos che fa 400 gare con il Real Madrid diventando il sesto straniero più presente con le merengues in una speciale classifica che vede ben 4 giocatori dell’ultimo ciclo galattico davanti a tutti (Benzema, Marcelo, Modric e Ronaldo) oltre a Roberto Carlos (terzo).
Ligue 1
Il Paris Saint-Germain ha segnato i suo gol numero 3000 in Ligue 1, ma prima di lui ce l’hanno fatta altri 11 club, a dimostrazione della scarsa portata storica del club, nato del resto solo a inizio anni 60.
Wonderkids Factory:
Folarin Balogun (Reims) é il più giovane giocatore (21 anni 252 giorni) a segnare almeno 16 gol nella prima stagione negli ultimi 60 anni, ovvero dal 1960 ad oggi. Classe 2001, é nato a New York da famiglia nigeriana ma rappresenta l’Inghiterra a livello di nazionali. Il Reims lo ha avuto in prestito dall’Arsenal, per lui già 7 gol in 13 presenze con l’Under 21 inglese.
Lois Openda (classe 2000, belga, in forza al Lens) ha segnato in soli 5 minuti la tripletta più veloce del millennio in Ligue 1 eguagliando Matt Moussilou del Lille che ce l’aveva fatta nell’aprile 2005.
Con la tripletta segnata al Lione nell’anticipo di venerdi sera, Jonathan David diventa il miglior marcatore del Lille in questo secolo ed eguaglia Osimehn con 10 reti totali nel 2023. Il Lille non celebrava una tripletta di un suo giocatore da 5 anni, quando a riuscirci fu Nicolas Pépé.
Altri campionati
Esordio con gol per Nicolò Zaniolo al Galatasaray.
Solo una vittoria tra il record di 14 consecutive in casa di San Jose (2001-02) e le 13 di Philadelphia Union, che rimangono i grandi favoriti di MLS quest’anno, anche se i campioni in carica.
Serie A
Iniziamo dalle menzioni di merito:
Nelle ultime 7 giornate solo il Napoli ha fatto meglio del Sassuolo, che dalla chiusura del mercato ad oggi ha fatto ben 16 punti.
Berardi decisivo contro la Roma: 1 gol e 1 assist, ma anche 4 tiri e tanta quantità con 6 duelli vinti e 2 contrasti.
Un dato curioso nel successo contro la Roma: Laurienté ha segnato 2 gol nei primi 18 minuti dopo Zaza (dicembre 2014) e Caputo (febbraio 2020). Tutti e tre ci sono riusciti con i giallorossi.Ancora Carlos Augusto, il 24enne del Monza é uno dei 3 difensori con almeno 4 gol e 4 assist nei maggiori 5 campionati in corso insieme a Nico Schlotterbeck (Bvb, 4+4) e Jeremy Frimpong (Bayer Leverkusen, 6+5).
Torino nel segno di Sanabria che ha segnato 5 gol da inizio 2023, solo Osimehn (10) e Lautaro (7) meglio di lui, che é anche il terzo con più gol in trasferta dopo i 9 di Osimehn e i 7 di Immobile.
In attesa del Milan vince la Juventus tra le squadre che potenzialmente possono ambire alla zona Champions.
La sconfitta dell’Inter contro lo Spezia é un campanello d’allarme, la squadra di Simone Inzaghi ha perso 8 volte in 26 gare, solo nel 2012 e nel 1999 con 11 e 10 aveva fatto peggio in termini di sconfitte.
Matias Soulé è diventato il primo giocatore nato a partire dal 2003 a segnare con la Juventus in Serie A oltre che il più giovane in gol dal 2019 ad oggi. Davvero raro vedere una Juve così votata alla linea verde, a memoria ricordo solo quella di Dino Zoff del 1989/90. Purtroppo si tratta di una strategia che pare necessaria visto la piega della stagione soprattutto alla voce infortuni, più che voluta.
Continua a stupire in fase offensiva Bremer: nono gol, dopo Van Dijk (10) ha segnato più gol di testa di lui negli ultimi 4 anni.
Il Napoli capolista ha vinto contro l’Atalanta, in vista della sfida europea contro l’Eintracht Francoforte. Azzurri nel segno del tandem Kvaratskhelia - Osimehn, che prendendo parte a 43 gol su 84 danno un contributo a più della metà dei gol della squadra.
I due sono anche gli unici giocatori quest’anno ad aver fatto o servito più di 20 gol quest’anno in Serie A, in un campionato dove sembrano mancare - in attacco - i grossi calibri.