🎙️Milan-Napoli accende la Champions - Premier, esoneri record
Primo round a Pioli, ma occhio al Napoli che ha tutto l'interesse a rallentare ora per tornare presto al top. La programmazione in Inghilterrra non sembra più essere una priorità.
La netta vittoria del Milan al Maradona non cambierà la storia della Serie A 2022/23 ma accende la rivalità in vista del doppio scontro nei quarti di finale di Champions League.
Il Napoli non perdeva un match di Serie A con almeno 4 gol di scarto dal 5-1 subito dall’Atalanta nel dicembre 2007 e non perdeva un match casalingo con almeno 4 gol di scarto dal 5-1 subito dal Bologna nell’ottobre 2000.
Un fine settimana incandescente a partire dalla disputa del Klasiker, dove il Bayern Monaco ora affidato a Thomas Tuchel vincendo si è riportato in vetta alla Bundesliga ed ha inflitto la prima sconfitta del 2023 al Borussia Dortmund allungando a 9 la serie di sfide consecutive vinte in Bundesliga contro i gialloneri in casa: nessun altro club va così male all’Allianz Arena.
Una settimana fa dicevamo del peso di Thomas Müller (parlando dell’indice
). Ebbene, l’attaccante del Bayern ha segnato due gol nella sfida col Bvb ed è uscito sul 4-0 dopo di che i suoi hanno concesso due reti.Serie A
Prima del Milan, l'ultima squadra capace di segnare quattro gol in trasferta contro la squadra prima in classifica a inizio giornata di Serie A era stata la Fiorentina, contro l'Inter il 27 settembre 2015 (4-1).
Come detto la sfida ha acceso i riflettori in vista della Champions League:
il Napoli può imparare molto da questa sfida, e forse sta rallentando proprio per performare al meglio nelle due sfide della Grande Coppa
nessuno deve dimenticare che tra le italiane e la finale di Champions c’è di mezzo un Benfica affidato a Roger Schmidt che sta facendo cose straordinarie: 88% di vittorie stagionali e una media punti di 2,72 a partita che rappresenta il miglior score del club dai tempi di Bela Guttman!
Il momento Inter. Questa è solo la terza volta nell’era dei tre punti a vittoria in cui l’#Inter perde almeno 10 delle prime 28 partite di campionato, dopo il 2011/12 (chiuse al 6° posto) e il 1998/99 (chiuse all’8° posto).
Non è facile fare una squadra a risparmio ogni anno laddove gli altri si attrezzano.
Il record di Dybala. Questa è la settima stagione in cui Paulo Dybala ha realizzato almeno 10 reti e servito almeno cinque assist in Serie A : dal 2004/05, solo tre giocatori hanno registrato sette campionati con 10+ gol e 5+ assist: Zlatan Ibrahimovic, Antonio Di Natale e Francesco Totti.
…e quello di Savic. Rete numero 65 con la maglia della Lazio per Sergej Milinkovic-Savic considerando tutte le competizioni: il centrocampista è diventato il giocatore straniero con più reti nella storia del club biancoceleste.
Premier League
Gli esoneri di Brendan Rodgers del Leicester e Graham Potter del Chelsea danno spazio ad un tema interessante per quanto riguarda il tema allenatori in Premier League.
Non entriamo nei dettagli, il terzultimo posto di Rodgers pare giustificare la scelta cosí come il fatto che Potter (39% di partite vinte) sia stato di fatto il peggior allenatore del Chelsea in questo secolo.
Quest’anno ci sono stati 13 cambi di panchina e 12 esoneri (non lo era quello di Potter dal Brighton), significa che al momento solo 8 allenatori, ovvero il 40% del totale, sono in carica da più di un anno. In Premier non si era mai andati oltre 10 cambi in una stagione.
Solo 5 tecnici sono in carica da più di due anni: Klopp, Guardiola, Frank (Brentford), Moyes e Arteta.
C’è un aspetto che deve ulteriormente far riflettere. In questo momento le società non brillano per fantasia o capacità di visione prospettica:
Tuchel è andato al Bayern anche perchè i bavaresi volevano evitare che se lo accaparrasse il Tottenham ed hanno accelerato a cacciare Nagelsmann
Rodgers è già tra i papabili per il Chelsea cosí come lo stesso Nagelsmann
Insomma, giri di valzer e di nomi che suonano di già sentito, per tacere dell’interesse per Pochettino che ha l’invidiabile record di essere arrivato alle spalle sia del Leicester che del Lille, le due società che hanno vinto i più incredibili campionati dell’ultimo decennio, ma che par godere di stima immutata da parte di top club sempre più miopi, autoreferenziali e ripetitivi.
Il livello del Manchester United. I Red Devils hanno perso tutte e 6 le trasferte giocate quest’anno contro squadre nelle prime 9 posizioni di Premier league. Un dato che dice di una squadra che si sta ritrovando strada facendo ma che non è ancora in grado di competere coi livelli assoluti, soprattutto lontano da Old Trafford.
Pesantissima l’assenza di Casemiro: senza di lui la squadra ha perso 4 volte su 8 quest’anno.
Solo Bournemouth, Leicester, Leeds United e Nottingham Forest quest’anno hanno concesso più gol di loro in trasferta.
Ligue 1
La vittoria del Lione a Parigi ha tre chiavi di lettura:
Il Psg ha perso la sua ottava partita stagionale in tutte le competizioni, peggior prestazione della gestione qatariota. Per trovare qualcosa di peggio (9) bisogna andare al 2001. Una riflessione la merita certamente l’età della rosa (Messi e Ramos sono solo i primi nomi che vengono in mente): anche chi ha proprietà dalle risorse potenzialmente illimitate finisce per pagare il fine ciclo. Posto che il Psg non ha mai fatto serie come i 9 titoli della Juve e del Bayern.
Laurent Blanc, che allena l’OL, ha vinto il 71% delle partite da allenatore contro il Paris Saint-Germain, e si conferma bestia nera dei parigini.
Non sappiamo se i 6 punti sulle seconde basteranno (a 9 partite dal termine) al Psg per fare suo il titolo, ma un dato è evidente: in Ligue 1 quest’anno ci sono ben 2 squadre (Lens e Marsiglia) che viaggiano ad una media punti superiore a 2, a differenza dell’Italia in cui le inseguitrici del Napoli vanno a rilento come non mai e l’unica con tale media sarebbe la Juventus (al lordo della penalizzazione).
Liga Spagnola
Mancano ben 14 partite nel campionato spagnolo che attualmente è quello più in ritardo. Nessun sussulto nel fine settimana con due soli dati da rilevare:
Karim Benzema potrebbe non bastare ai suoi quest’anno: contro il Valladolid ha segnato per la prima volta in carriera una tripletta tutta nel primo tempo. Ora ha 233 gol nella Liga, uno meno del grande Hugo Sanchez.
Con 14 marcatori da subentrati l’Atletico Madrid è la squadra che nelle top 5 leghe europee sfrutta al meglio le rotazioni (davanti al Napoli, 13).