Protagonisti in Europa, con solidità [EuroIVC #4]
La 4^ di Champions League ci regala 10 punti su 15, perde solo il Bologna: le vittorie contro Real Madrid (Milan), Arsenal (Inter) e Stoccarda (Atalanta) confermano lo stato di salute della Serie A.
Berlino, 27 agosto 2024
La quarta giornata di Champions League ci ha detto che possiamo davvero giocarcela contro chiunque, basta darsi un’identità e credere nei propri mezzi.
Il Milan che sbanca Madrid - il Real ha perso 7 volte coi rossoneri, solo con Bayern (11) e Juventus (9) ha subito più sconfitte europee - e l’Inter che supera l’Arsenal, ci confermano che quando ci presentiamo con umiltà e concretezza siamo ancora tatticamente temibili.
Ci sarà tempo per analizzare lo stato di salute del calcio italiano (lo farò all’inizio della settimana prossima, quando entreremo nella pausa nazionali), nel frattempo non possiamo non notare che in Champions League abbiamo perso 6 partite su 20 e tra i grandi paesi meglio fa solo l’Inghilterra (3/12) mentre Germania (10/20) e Spagna (8/12) ci stanno dietro per % di sconfitte.
Stupisce, dobbiamo dirlo, questa involuzione del calcio spagnolo: dopo gli anni di vacche grasse i risultati lasciano decisamente a desiderare: noi continuiamo a sognare di ripetere l’exploit dello scorso anno, consolidarci al secondo posto assoluto del ranking (l’Inghilterra almeno sul livello medio alto sembra fare gara a sé) e portare anche l’anno prossimo la quinta di Serie A in Champions League.
A quel punto la presenza ad esempio del Napoli potrebbe darci ulteriore qualità, punti e crescita nel ranking.
Fino a questo momento il torneo si è caratterizzato anche per un dato anomalo: solo 9 pareggi in 72 partite totali. Attendiamo le ultime giornate per capire quanto pathos rimarrà a fine gennaio.
Continuo a credere che l’Italia al momento non abbia una squadra che possa essere una seria candidata a vincere la Champions League. Ma quella si vince a maggio e quindi c’è tempo, e poi certamente la casualità di un torneo che da febbraio in poi sarà esclusivamente ad eliminazione diretta potrebbe essere un ulteriore aiuto alle nostre squadre.
La giornata in numeri
Statistiche Opta prese da SportMediaset.
Real Madrid - Milan 1-3. Va dato atto a Paulo Fonseca di aver immediatamente capito il ruolo di Tijjani Reijnders e di ricavarne il massimo. L’olandese (52 passaggi, 98% completati), uomo chiave del Milan vincente al Bernabeu, è diventato il primo centrocampista a tentare più di 50 passaggi contro il Real Madrid in una partita di Champions League e a completarne almeno il 98% dai tempi di Blaise Matuidi nel 2015 (55 passaggi per il PSG, sempre il 98%). La vittoria naturalmente è passata anche da un ritrovato Leao, recordmen di dribbling (20) in questo torneo.
Lille - Juventus 1-1. Grazie al gol del pareggio contro il Lille, Dusan Vlahovic ha impiegato 11 partite per realizzare cinque gol in Champions League con la Juventus, solo tre giocatori stranieri hanno raggiunto questo traguardo in meno gare nella competizione coi bianconeri: Gonzalo Higuaín (10), David Trézéguet (nove) e Cristiano Ronaldo (otto). Il serbo è il giocatore della Serie A che ha segnato più gol in trasferta in tutte le competizioni in questa stagione (otto, su nove totali); la rete contro il Lille, inoltre, è stata la 50ª del serbo con la Juventus.
Bologna - Monaco 0-1. Qualificazione sempre più complicata per il Bologna che è diventata la prima formazione a non realizzare nemmeno una rete nelle sue prime quattro gare disputate in UEFA Champions League dall’Austria Vienna nella stagione 2013/14. La squadra rossoblù ha perso una gara casalinga tra tutte le competizioni per la prima volta dal 9 marzo 2024 (0-1 vs Inter in Serie A in quel caso).
Inter - Arsenal 1-0. Prosegue il periodo no dell’Arsenal in Italia, che non ha segnato alcun gol nelle ultime cinque trasferte contro squadre italiane in Champions League (0-1-4). L’Inter dal canto suo sta costruendo il suo ritrovato blasone europeo sulla solidità difensiva e quest’anno ha mantenuto la porta inviolata in quattro partite di fila per la prima volta nella sua storia in Champions League; inoltre dall’arrivo di Simone Inzaghi (dal 2021/22), l’Inter è la squadra che ha registrato più clean sheet in Champions League: 19 in 33 match (58%).Vittoria di rigore sull’Arsenal grazie a Hakan Çalhanoglu, che dal suo arrivo all'Inter (2021/22) ha segnato tutti i 19 rigori calciati tra tutte le competizioni (100%).
Stoccarda - Atalanta 0-2. I bergamaschi sono la scheggia impazzita d’Europa: con quella in terra tedesca hanno vinto il 54% delle trasferte in Champions League (7/13): tra le squadre che hanno giocato almeno 10 trasferte nella storia della competizione è la percentuale di successi esterni più alta. E anche qui la solidità difensiva fa la differenza i bergamaschi non avevano mai mantenuto la porta inviolata per quattro sfide consecutive in una singola stagione europea e Marco Carnesecchi collezionando quattro cleen sheet di fila è diventato il quarto portiere a riuscirci dopo Keylor Navas (prime otto), Kasper Schmeichel e Petr Cech.
Capocannoniere. Quattro giocatori hanno segnato 5 reti, ma Viktor Gyökeres ha il maggior numero di gol e assist combinati di qualsiasi altro (5 gol, 1 assist) e contro il Manchester City è diventato il secondo giocatore svedese ad aver mai segnato una tripletta nella competizione, insieme a Zlatan Ibrahimovic. Gyökeres ci ha messo un po’ a esprimersi a questi livelli, avendo segnato finora ben 27 gol in meno di 3 mesi di questa stagione. Lo racconta bene ilPost: ha 26 anni e fino a due anni fa giocava in Championship, la serie B inglese. Lo Sporting lo prese dal Coventry dopo due ottime stagioni. Prima invece era andato piuttosto male al Brighton, sempre in Championship, e al St. Pauli, nella seconda serie tedesca.
Hattrick. E sempre a proposito di triplette, Luis Díaz è il secondo colombiano che ha segnato una tripletta in UEFA Champions League dopo Faustino Asprilla al FC Barcelona nel 1997.
Rosa lunga. Il Borussia Dortmund ha segnato 10 gol tramite sostituzioni in tutte le competizioni nel 2024-25, più di qualsiasi altra squadra dei cinque grandi campionati europei.
Risultati bugiardi. Il PSG ha perso 1-2 in casa contro l’Atletico Madrid nonostante 2.08-0.79 xG e con il 30% di indice di correttezza del risultato è la partita più sorprendente in base all’andamento delle occasioni create insieme a Inter - Arsenal (0.99-2.02).
Di conseguenza. I 4 punti del PSG dopo 4 partite di Champions League sono il peggior risultato dal 2004/05 del club, quindi il peggior risultato durante l’era qatariota.
Approfondimenti.
Non è la stessa Inter. Calciodatato analizza le difficoltà recenti dell'Inter, evidenziando come le assenze e i momenti di difficoltà stiano mostrando i limiti della squadra, che prima appariva più solida e fluida. Anche con una rosa rinforzata, le mancanze chiave hanno influenzato le prestazioni, dimostrando che l'Inter attuale fatica a mantenere lo stesso livello senza determinati giocatori. La riflessione evidenzia così l’importanza di una rosa ben equilibrata per affrontare le sfide della Serie A.
Arne Slot. Molto interessante l’analisi di Opta Analyst sul Liverpool di Arne Slot ha sconfitto il Bayer Leverkusen 4-0 in Champions League, dimostrando la crescita sotto la guida dell’allenatore olandese. Con una strategia paziente ma esplosiva nel secondo tempo, Slot ha sfruttato al massimo le qualità dei suoi giocatori, incluso il triplo gol di Luis Díaz. Grazie a un equilibrio tattico efficace, il Liverpool sta dominando sia in Premier League sia in Europa, mostrando il successo del nuovo approccio tattico di Slot.
Opta predictions. C’è questa interessante proiezione Opta che dice che l'Inter è superfavorita per lo scudetto, subito dietro l'Atalanta e alla Juventus viene curiosamente dato più credito che al Napoli.
Outro.
La crisi.
La sorpresa di giornata è arrivata da Lisbona dove Ruben Amorim, ai saluti con lo Sporting, ha vinto 4-1 contro il Manchester City (xG 2.58-2.08, verdetto accettabile anche per l’indice di correttezza del risultato che dice 73%) che ritroverà nel derby tra qualche settimana.
Il tecnico ha incorniciato così l’impresa: “È stato il mio miglior momento allo Sporting? No. Quello fu quando dopo il 5-0 contro il City a fine partita i tifosi ci applaudirono e capirono che eravamo sulla strada giusta”.
Io quella sera ero là e me la ricordo la scena, che fotografai esattamente così per OneFootball, con grande compiacimento per la reazione positiva del pubblico.
Stavolta la storia è stata scritta al contrario perché i lusitani hanno interrotto una serie di 26 risultati utili consecutivi in Europa (record assoluto) confermando la crisi del City che ha perso 3 partite di fila per la prima volta dall’aprile 2018, segnando 4 gol a Pep Guardiola per la terza volta nella competizione dopo le sconfitte per 4-0 subite con il Bayern (contro il Real Madrid nell’aprile 2014) e lo stesso City (4-0 dal Barcellona nell’ottobre 2016).
Anche per oggi è tutto. A presto!
Giovanni