In entrambi i casi l’impressione che il valore delle due trasmissioni sia stato sabotato da motivazioni superabili. E che i follower percepissero un valore superiore a quello dato dagli stessi creator
se possibile volevo prendere il punto sulla discussione circa Electronic Arts e l'inclusività. L'edizione di quest'anno del loro gioco di calcio (ex FIFA) è stato contraddistinto dalla inclusione delle giocatrici donne all'interno di FUT, praticamente il motore che sta dietro alla vendita del gioco in se. Da una parte, quindi, EA ha diluito per i giocatori la possibilità di trovare i propri calciatori uomini preferiti, perché di fatto ora i pacchetti hanno sia uomini che donne, andando a incidere quindi sul profitto generato per l'azienda, perché meno probabilità spesso vuol dire più spesa per l'utenza.
Dall'altro lato però questa operazione ha avuto un risvolto non di poco conto sul pubblico: TikTok è pieno zeppo di streamer che imprecano, maledicono e offendono le calciatrici, apostrofandole in ogni modo poiché colpevoli di soffiare spazio a quei calciatori che loro cercano e che fanno audience. È un meccanismo complesso secondo me, che forse ha avuto addirittura un effetto boomerang per il movimento calcistico femminile, perché ha buttato le calciatrici in pasto a gente che a volte non ha nemmeno la passione per il calcio ma che semplicemente, per piacere o per lavoro, sta appresso i videogiochi. Con la differenza che questi personaggi sono esageratamente celebri tra i giovani, e quindi "se Tizio X dice che la Putellas è Y, allora sicuro sarà così"
Ciao Giovanni,
se possibile volevo prendere il punto sulla discussione circa Electronic Arts e l'inclusività. L'edizione di quest'anno del loro gioco di calcio (ex FIFA) è stato contraddistinto dalla inclusione delle giocatrici donne all'interno di FUT, praticamente il motore che sta dietro alla vendita del gioco in se. Da una parte, quindi, EA ha diluito per i giocatori la possibilità di trovare i propri calciatori uomini preferiti, perché di fatto ora i pacchetti hanno sia uomini che donne, andando a incidere quindi sul profitto generato per l'azienda, perché meno probabilità spesso vuol dire più spesa per l'utenza.
Dall'altro lato però questa operazione ha avuto un risvolto non di poco conto sul pubblico: TikTok è pieno zeppo di streamer che imprecano, maledicono e offendono le calciatrici, apostrofandole in ogni modo poiché colpevoli di soffiare spazio a quei calciatori che loro cercano e che fanno audience. È un meccanismo complesso secondo me, che forse ha avuto addirittura un effetto boomerang per il movimento calcistico femminile, perché ha buttato le calciatrici in pasto a gente che a volte non ha nemmeno la passione per il calcio ma che semplicemente, per piacere o per lavoro, sta appresso i videogiochi. Con la differenza che questi personaggi sono esageratamente celebri tra i giovani, e quindi "se Tizio X dice che la Putellas è Y, allora sicuro sarà così"