Il ritorno del Milan | Carabao Cup al Man United | Bundes: é Bayern v Bvb
Nel weekend in cui riprende la MLS americana il calcio europeo ha celebrato le Coppe di Lega britanniche e vissuto momenti chiave in ogni campionato maggiore, e il Barcellona va a +7 sul Real
La MLS americana é ripartita e per la prima volta una lega calcistica si affida ad un unico broadcaster in tutto il Mondo: Apple Tv.
In attesa di capire se anche in questo gli americani faranno scuola il calcio europeo é arrivato ad uno snodo stagionale decisivo: in Scozia il Celtic Glasgow ha vinto la sesta Coppa di Lega scozzese nelle ultime 7 stagioni (21esima in totale), mentre in Inghilterra il Manchester United ha rivinto un titolo dopo 6 anni, chiudendo la sua più lunga astinenza.
In Italia, infine, va sottolineato il ritorno del Milan, che si riprende la seconda posizione in campionato.
Io sono Giovanni Armanini, questo é “io li ho visti cosí”. Andiamo!
Inghilterra
Ten Hag subito vincente
Casemiro e Rashford regalano la vittoria in Coppa di Lega al Manchester United contro il Newcastle, che rimane senza trofei dal 1955 e inanella la nona sconfitta consecutiva a Wembley.
Il Manchester United mette fine alla sua più lunga attesa di un trofeo maggiore negli ultimi 40 anni dopo 5 anni e 278 giorni. Il precedente record di attesa risaliva al 1983 quando venne vinta la Fa Cup dopo l’ultima nel 1977.
Erik Ten Hag é il primo olandese a vincere il torneo. E come José Mourinho é il secondo tecnico dello United a vincere qualcosa alla sua prima stagione.
Marcature significative:
Rashford chiude una League Cup da protagonista: 6 presenze, di cui 4 dall’inizio, 5 gol e 2 assist.
Casemiro é stato Man of the Match - qualità e quantità con 100% di dribbling riusciti e duelli aerei vinti: ha segnato il suo quarto gol in 12 partite, i 4 precedenti li aveva fatti in 89 gare - nella sfida che lo ha visto vincere la nona finale consecutiva della sua carriera. La Coppa di Lega inglese arriva dopo 4 Champions, 3 Mondiali per Club e una Copa del Re.
Casemiro e Varane (ieri perfetto in fase difensiva, col 100% di duelli e contrasti vinti) con quello di ieri hanno vinto 14 trofei insieme, il primo al Manchester United dopo i 13 col Real Madrid.
Con Lisandro Martinez e Varane a proteggerlo, é aumentata anche la sicurezza di David De Gea, che ieri ha superato Peter Schmeichel con 181 partite a porta inviolata, anche se la qualità del danese resta superiore visto che vi riuscí in 329 partite contro le 522 dello spagnolo
…intanto in Premier
continua il periodo no del Chelsea che perde il derby del Nord di Londra contro il Tottenham: non vince in trasferta da 8 partite, la più lunga serie da quando arrivò a 16 da aprile 2000 a marzo 2001 ed é la squadra meno prolifica da novembre ad oggi: solo 6 gol nelle ultime 12 partite.
gli Spurs di Antonio Conte trovano ancora una volta un Harry Kane decisivo: solo lui e Robert Lewandowski segnano più di venti gol a stagione costantemente negli ultimi 9 anni
l’Arsenal si conferma in vetta battendo il Leicester 1-0 in una gara in cui concede un solo tiro agli avversari, non gli succedeva da 20 anni di coprirsi cosí bene. Da sottolineare l’improtanza di Jorginho che ha già in mano il centrocampo dei gunners. Contro il Leicester é stato il giocatore con più tocchi (95), oltre a 68 passaggi completati, 10 palle riconquistate e 3 contrasti vinti.
Erling Haaland ha segnato il 27esimo gol in Premier League con la maglia del Manchester City battendo il record di 26 stabilito da Aguero nel 2014/15. In ben 19 edizioni della Premier League questo gli sarebbe valso già il titolo di capocannoniere: ora nel mirino il record di 34 gol stagionali stabilito da Andy Cole nel 93/94 e Alan Shearer l’anno successivo.
Infine una nota a margine: in Italia giustamente tutti facciamo il tifo per il Brighton di Roberto De Zerbi, a caccia di un posto in Europa. I gabbiani nel fine settimana non hanno giocato perché il Newcastle era impegnato in Coppa di Lega, ma giusto evidenziare in chiave Europa la candidatura forte del Fulham che dopo la pausa Mondiale ha fatto 20 punti totali, risultando secondo solo al Manchester United che ne ha fatti 23, vincendo 6 volte, solo una in meno rispetto ai Red Devils.
Usa
Il gol di Walker Zimmermann per Nashville contro New York City ha aperto le danze nella MLS. Per il capitano dei boys in gold si tratta del 23esimo su 24 su sviluppo di calcio piazzato.
I Seattle Sounders - recenti vincitori della Champions League del Nord America - hanno vinto la prima di camopionato con almeno 3 gol di scarto per la quinta volta nella storia eguagliando il record dei Columbus Crew e lanciano la sfida in una stagione in cui a partire coi favori del pronostico sono i Philadelphia Unions, battuti lo scorso anno in finale dal Los Angeles Football Club di Giorgio Chiellini.
Philadelphia é protagonista al momento di una serie di 12 vittorie casalinghe consecutive, con la serie di 14 stabilita da San Jose nel 2001-02 nel mirino.
Olanda
Sono sempre interessanti le indicazioni sui giovani che arrivano dall’Eredivisie. Questa in particolare riguarda l’Az Alkmaar, terzo a -5 dal Feyenoord e in piena corsa per il titolo a 11 giornate dal termine.
Quest’anno per la prima volta l’Az ha 3 marcatori in rosa under 18. Curiosamente nessuno di loro é un attaccante.
Ecco chi sono:
l’esterno sinistro ungherese classe 2003, Milos Kerke
il centrale difensivo olandese classe 2004 Maxim Dekker
il mediano olandese classe 2004 Wouter Goes.
Francia
La sfida tra PSG e Marsiglia era l’ultima spiaggia per la squadra di Igor Tudor recente vincitrice di uno scontro diretto in Coppa di Francia. Ma l’OM non ha mai vinto due gare di fila contro il PSG nell’era qatariota iniziata nel 2011/12. I parigini hanno vinto 3-0, Messi e Mbappé hanno dominato.
Il francese ha segnato una doppietta e servito all’argentino l’assist che é valso il suo 700esimo gol in carriera. Per Mbappé é arrivato il 200esimo gol in maglia Psg, eguagliando Cavani come top scorer di tutti i tempi, anche se lui lo ha fatto con sole 246 presenze, 55 in meno rispetto all’uruguaiano.
Messi lo ha ricambiato con due assist che lo portano a 142 totali negli ultimi 10 anni davanti a De Bruyne (128) e Müller (127) negli ultimi 10 anni delle top 5 leghe europee in una classifica in cui seguono Di Maria (107) a lungo faro del gioco dei parigini e Payet (96) alfiere proprio del Marsiglia.
Marsiglia ha tirato 19 volte senza segnare, non faceva peggio da agosto 2014 (22 contro il Montpellier) a dimostrazione di una squadra che le ha provate tutte ma non ha trovato il miracolo: Donnarumma del resto é stato protagonista, con le sue parate ha evitato 2.7 gol attesi, la sua miglior performance di sempre col PSG.
Germania
La vittoria del Bayern Monaco sull’Union Berlin - con gol di Jamal Musiala nel giorno del suo compleanno - é forse già una sentenza: la corsa al titolo in Bundesliga ora si restringe al duello classico tra bavaresi e Borussia Dortmund.
Il Bayern Monaco ha toccato quota 100 gol stagionali.
Ma il Bvb - trascinato da Julian Brandt, in gol da 4 partite consecutive - sembra fare sul serio. Dall’inizio del 2023 ha vinto 7 volte eguagliando il suo record ad inizio anno solare stabilito nel 2012, quando poi divenne campione.
Spagna
Il Barcellona ha perso in trasferta contro l’Almeria (che aveva ottenuto solo 2 pareggi nelle ultime 13 contro i blaugrana) ed ora é a +7 sul Real Madrid che ha pareggiato nel derby. La squadra di Xavi è andata sotto 3 volte quest’anno, perdendo due di queste 3 partite (l’altra contro il Real Madrid).
La squadra blaugrana, che in settimana era stata eliminata dal Manchester United in Europa League, é stata messa in difficoltà su un fondamentale tecnico tattico ricorrente nella sua storia recente: quando non riesce ad esprimere il suo gioco e si incaponisce cercando il cross.
Contro squadre molto chiuse come l’Almeria é costretta a crossare di continuo. Lo ha fatto ben 47 volte, un dato che evidenzia difficoltà nonostante la presenza di Robert Lewandowski. Non é un caso se ogni volta nelle 5 volte in cui questo é accaduto dal 2005 ad oggi non abbia mai vinto perdendo 2 volte e pareggiando le altre 3.
Derby uruguagio
L’Atletico Madrid ha pareggiato 1-1 nel derby al Bernabeu in cui Diego Simeone é diventato l’allenatore con più panchine in una sola squadra nella storia della liga, superando Miguel Munoz del Real Madrid.
Raramente un binomio é stato cosí evocativo come quello tra Cholo e colchoneros. In tutte le competizioni le sue panchine sono ben 612, come quelle di un altro mito del club, Luis Aragones, ma l’argentino ne ha vinte 50 in più di lui.
Il derby é stato deciso da due uruguayani, José Maria Gimenez ha segnato per l’Atletico Madrid mentre Alvaro Rodriguez ha risposto pareggiando per il Real diventando all’età di 18 anni e 226 giorni il più giovane giocatore a segnare in un derby della capitale spagnola battendo il precedente record di Gonzalo Higuain.
Italia
Nella partita in cui Zlatan Ibrahimovic a 41 anni e 146 giorni ha sopravanzato Billy Costacurta (41 anni e 25 giorni) come giocatore più anziano del Milan, i rossoneri hanno vinto 4 partite di fila in tutte le competizioni senza concedere gol per la prima volta da Febbraio 2018 quando arrivò a 5 gare tra campionato (3) e Europa League (2). Stefano Pioli può cosí festeggiare le sue 800 panchine in Serie A di cui 169 al Milan.
Tra gli highlights della settimana bisogna sottolineare l’intesa Success - Beto, con il primo che ha servito 6 assist al secondo, solo Savic - Immobile quest’anno hanno fatto meglio in Serie A.
Continua il dominio del Napoli trascinato da Victor Osimehn che diventa il secondo giocatore più giovane nell’era dei 3 punti a vittoria a segnare per otto gare consecutive, meglio di lui solo Roberto Muzzi con il Cagliari nel 1995.
E cosí la squadra di Luciano Spalletti vince la quinta trasferta di fila senza mai prendere gol, in precedenza era accaduto due volte all’Inter e quattro alla Juve.