L'importanza di chiamarsi Di Maria
Il fantasista argentino é il giocatore più efficiente della Juventus, pro e contro di avere un giocatore che spicca sugli altri a 35 anni.
A dispetto di quanto visto nelle ultime stagioni, la Bundesliga con ben 3 al comando a pari punti, é il torneo più incerto d’Europa.
Continua invece in Premier League il braccio di ferro tra Arsenal e Manchester City: i gunners chiudono una serie negativa di 4 partite e per la prima volta dal dicembre 2009 hanno vinto una partita in trasferta dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio.
In Italia - nella giornata in cui Ciro Immobile tocca 190 reti in Serie A, eguagliando Kurt Hamrin e Victor Osimehn stabilisce un record per il Napoli segnando per la settima gara consecutiva nell’era dei tre punti a vittoria - si segnalano il ritorno del Milan, che ha vinto per la prima volta nel post mondiale due partite consecutive e la ritrovata efficienza difensiva della Roma, ma anche alcuni higlights individuali della Juventus, che aprono il dibattito su presente e futuro della rosa dei bianconeri.
Premier League
Coppia d’oro
Nella vittoria del Tottenham per 2-0 contro il West Ham, Son e Kane sono arrivati a 45 combinazioni assist - gol in Premier League. Il coreano ha servito 22 volte l’inglese ed é stato ripagato 23 volte. Si tratta del record assoluto in campionato davanti a Lampard - Drogba (36).
Giusto anche notare che i due quest’anno sono stati protagonisti di 4 sole combinazioni, nettamente sotto la loro media stagionale, anche se le 2 di Kane sono valse altrettante vittorie, e le 2 di Son sono avvenute con il coreano subentrante.
Crisi Chelsea
Continua il momento no della squadra di Graham Potter, che ha vinto una sola partita nel 2023.
Brilla, tuttavia, Enzo Fernandez, già padrone del centrocampo dei Blues londinesi: qualità e umiltà al servizio della squadra, impressionanti i suoi dati, contro il Southampton é stato il giocatore con più palloni giocati (79), duelli vinti (11) tackle fatti (5) e intercetti (2).
United ritrovato?
Con la vittoria sul Leicester il Manchester United ha già vinto 27 partite quest’anno, più di qualsiasi altra squadra nei top 5 campionati europei. Un dato da leggere soprattutto come miglioramento sul 21/22 quando ne ottenne 20 in totale nell’intera stagione.
Decisivo il cammino ad Old Trafford, dalla sconfitta contro il Brighton sono arrivate 9 vittorie e 2 pareggi in 11 gare. La serie positiva in assoluto é di 16 partite senza sconfitte.
A proposito di terreni inviolabili giusto ricordare qui che, in Argentina, il Boca Juniors non perde in casa da 64 gare di fila. L’ultima volta accadde nel marzo 2017 contro il Talleres.
Marcus Rashford sta vivendo un momento magico. Con 24 gol stagionali sta stabilendo il suo record personale. Spiccano in particolare i 16 gol in 17 partite casalinghe, con una serie in corso di 7 consecutive che mette nel mirino il record a Old Trafford di Wayne Rooney (8, tra dicembre 2009 e marzo 2010).
Nelle ultime 5 stagioni meglio di lui ha fatto solo Bruno Fernandes (20/21) con 28. Il portoghese si conferma comunque trascinatore della squadra di Ten Hag: autore di 9 occasioni da gol e 2 assist, contro il Leicester, ha toccato la 150esima presenza dal suo debutto a febbraio 2020. Nessuno come lui nei top 5.
Un ruolo fondamentale nella squadra é quello di Wout Weghorst. Sul piano puramente nominale il centravanti olandese é un attaccante, su quello pratico é il primo dei combattenti, in zona avanzata: nel primo tempo contro il Leicester una partita gladiatoria: é stato il giocatore con più duelli vinti (8), contrasti (4) e duelli aerei (3) della gara.
Bestia nera
Incredibile, infine, il dato del Newcastle, che quest’anno ha perso solo 2 gare in Premier League, entrambe contro il Liverpool (10 vittorie e 11 pari nelle altre). E cosí dopo 21 partite giocate Sven Botman - assente all’andata coi Reds - perde per la prima volta con la maglia del Newcastle.
Bundesliga
Campionato tedesco all’insegna dell’equilibrio: Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Union Berlino sono primi a pari punti. Non era mai successo che dopo 21 partite ci fossero tre squadre al vertice della classifica.
Per la sesta volta nelle ultime 6 stagioni il Bayern Monaco ha perso contro il Borussia Moenchengladbach, nessuno in questi anni ha battuto i bavaresi più di 3 volte.
Continua a impressionare Jude Bellingham: il centrocampista inglese ha vinto la 50esima partita di campionato tedeso ed é il più giovane giocatore nella storia del torneo a riuscirci.
Eredivisie
L’attesa scossa é arrivata, il nuovo tecnico dell’Ajax John Heitinga é stato protagonista di un esordi oda ricordare. Nelle prime 3 sfide di campionato la sua squadra ha sempre vinto segnando sempre almeno 3 gol. Non succedeva dal 1997 con Morten Olsen.
Ligue 1
Il Marsiglia ha totalizzato 52 punti dopo 24 punti di Ligue 1, si tratta del suo record storico a questo punto del campionato. Dopo l’eliminazione del Psg in Coppa di Francia un altro da appuntare sul curriculum di Igor Tudor.
Nel mirino:
continua a stupire il Lens di Frank Haise: 46 vittorie in 100 partite di Ligue 1, si tratta del record storico per un allenatore dei giallorossi.
Arnaud Kalimuendo (20 gennaio 2002), centravanti del Rennes che gioca prevalentemente nel 4-4-2 in coppia con Gouiri o nel 4-2-3-1 con Doué alle sue spalle, ha segnato il suo 25esimo gol in Ligue 1. Prima di lui i più giovani a riuscirci sono stati Mbappe, Benzema e Djbril Cissé.
La Liga
La stagione del Barcellona si sta distinguendo soprattutto per la solidità difensiva.
I blaugrana sono la prima squadra nella storia della Liga a mantenere la porta inviolata per 17 gare su 22.
Fin qui hanno concesso solo 7 reti, il minor numero in assoluto nella storia del torneo, migliorando il loro precedente record (9) del 1986/87 eguagliato anche da Deportivo 93/94 e Atletico Madrid (2017/18)
Spicca naturalmente Robert Lewandowski che ha segnato il suo 15esimo gol in 19 partite, cosa che lo fa diventare il secondo giocatore più veloce a raggiungere questo livello dopo Cristiano Ronaldo che riuscí in sole 17 gare.
Serie A
La crescita della Roma
I giallorossi hanno vinto 4 partite di fila in casa senza subire gol in Serie A per la prima volta da novembre 2014. Un dato che non stupisce: fin qui si era sempre notato come la squadra di Mourinho aveva sempre sottoperformato nel rapporto gol subiti - xG concessi.
Interessante anche evidenziare come la Roma sia - secondo i dati Goalimpact - la squadra con l’indice inferiore tra le top 7 di Serie A se si considera il peso storico dei propri giocatori su marcature e vittorie della propria squadra.
L’importanza di chiamarsi Di Maria
Angel Di Maria é stato direttamente coinvolto in 19 gol in questa stagione (4 reti e 6 assist), uno ogni 97’, si tratta del dato migliore tra i giocatori bianconeri.
Non stupisce la sua importanza, ma il peso della stessa: se nel futuro la Juventus non troverà un 10 altrettanto prolifico, potendo utilizzare opportunisticamente il 35enne dentro una logica di rotazione - come giusto che sia per un giocatore della sua età - difficilmente la rosa riuscirà ad evolvere significativamente rispetto all’esistente.
Sempre Juve per dire di Philip Kostic tocca in questa stagione 9 assist totali in tutte le competizioni: solo Kvaratskhelia ha fatto meglio (12) a testimonianza della qualità dell’esterno, nettamente migliorato da quando Massimiliano Allegri lo ha liberato da maggiori compiti difensivi adottando la difesa a 3 e liberandone l’estro sulla fascia.