Si può essere imparziali quando c'è di mezzo la propria squadra e si ricoprono ruoli socialmente rilevanti? E possono gli addetti ai lavori chiamarsi fuori evitando connivenze?
perdonami, però scrivere che il movimento ultras ha fondamento nella criminalità organizzata mi sembra anche questa una forzatura, forse la criminalità organizzata prova ad entrarci, le recenti inchieste su juve, milan e inter ci stanno dicendo questo, ma ciò avviene in tutti gli ambiti dove c'è la possibiltà di un guadagno,dove c'è la possibilità di guadagnare ci saranno sempre interventi della criminalità organizzata, il movimento ultras così ,come gli hooligans, per me sono una sottocultura o un movimento con tanti lati che sicuramente non sono condivisibile da tutti, e che vanno controcorrente, ma anche tanti lati positivi, e questa associazione ULTRAS = MAFIA, mi sembra solo far passare un pensiero sbagliato, o quanto meno non corretto, gli ultras ci sono anche in piccolo realtà e a sostegno di piccole squadre e non puoi venirmi a dire che siano tutti affiliati alla alla cirminalità organizzata.
Ciao Luigi, ti confesso che il tuo commento mi ha fatto saltare sulla sedia quando affermi che io avrei detto "che il movimento ultras ha fondamento nella criminalità organizzata". Non ho mai detto questo, sono molto attento alle parole che uso, mi spiace quando vengo travisato - come diceva il grande Indro Montanelli: "Se non mi capite l'imbecille sono io" - e quindi provo a spiegarmi.
Credo tu faccia riferimento a questo passaggio in cui parlo di fenomeno hooligans e fenomeno ultras: "credo di non stupire nessuno quando dico che il primo era un fenomeno di bande e violenza metropolitana, mentre il secondo - come abbiamo visto in alcuni casi emersi negli ultimi anni che hanno riguardato alcune curve italiane - ha spesso radicamento nella malavita organizzata".
Come prima cosa ti invito a riflettere sul fatto che nemmeno malavita organizzata significa mafia. I due termini vengono spesso usati come sinonimi perché la seconda è una forma della prima ma sono due cose diverse e non tutte le forme di criminalità organizzata sono di stampo mafioso.
Ora, innanzitutto ho usato il termine "spesso", che non è sempre ma qualcosa meno, facendo con questo riferimento ad "alcuni casi emersi negli ultimi anni" e in secondo luogo non parlo di fondamento ma di radicamento, che sono due cose molto diverse.
Avere fondamento è riferito alla cosiddetta "opera del fondare" che per realizzarsi necessita di un'opera, di un lavoro, di una attività umana esplicita e finalizzata ed è diverso dal radicamento che fa riferimento all'"avere radicamento" che è un qualcosa che avviene in maniera naturale (se butti un seme su un terreno fertile questo cresce senza che tu faccia niente) e che, cito testualmente dalla Treccani riguarda "Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente". Con questo intendo dire che spesso (che scusami se mir ripeto, vuol dire molte volte, non sempre) la malavita organizzata è il terreno fertile che nutre in maniera naturale il movimento ultras, e confermo quella che è la mia opinione: non è sempre così ma i fatti di questi anni ci dicono che spesso questo può accadere perché i due ambienti si riconoscono e interagiscono.
Dopo di che tu dici "dove c'è la possibilità di guadagnare ci saranno sempre interventi della criminalità organizzata", ma qui non stiamo parlando di un racket opprimente come ad esempio la riscossione del pizzo. Questo è il dialogo fruttifero tra due mondi distinti e distanti che quando vengono a contatto tendono a riconoscersi reciprocamente nei linguaggi e sono felici di collaborare. Quindi stiamo sul tema: radicamento, terreno fertile. Qui si, in altri business (esempio: il pizzo) no, in altri (esempio: l'usura) un terreno fertile iniziale senza un dialogo paritetico successivo.
Inoltre, molto importante, io non faccio alcuna associazione Ultras = Mafia. Non è il mio pensiero e me ne guardo bene. Penso al contrario che sarebbe del tutto sbagliato e fuorviante dire che i gruppi Ultras siano essi stessi parte della Mafia. Nessuno ne ha l'interesse. Non certo i vertici dei gruppi Ultras, che non vogliono essere identificati come Mafia, pur avendo "spesso" l'interesse a farsi percepire come interlocutori, e tanto meno gli Ultras tout court che rappresentano un mondo ben più composto ed eterogeneo.
E non ne ha alcun interesse la Mafia stessa, che vuole fare proselitismo ma se ne guarda bene dall'allargare il perimetro al punto di aprirsi a chiunque sia felice di farsi schedare sottoscrivendo una tessera annuale, dare il proprio numero di telefono e partecipare a qualche trasferta in pullmann divenendo cliente di business veicolati via whatsapp.
E sono certo che qualora le due figure finiscano per fondersi in una persona stessa (ultras e mafioso) quella stessa persona ci tenga a non mischiare i due piani ben sapendo quale maschera indossare a convenienza, ma senza alcuna fusione.
Al contempo infine (qui il significato di radicamento) mi pare sia emerso ed emerga che i vertici dei gruppi Ultras in molti aspetti si ispirino alla mafia (anche quando non la incontrano mai sul loro cammino), in particolare per metodologia (l'intimidazione violenta) e - pur tenendosi fuori dal suo perimetro, volendo mantenere il controllo del loro ambito, pur offrendolo come merce di scambio affaristico - aspirino a porsi su un piano dialettico paritetico per esserne all'occasione interlocutori credibili, nell'intento di veicolarne il business traendone a loro volta vantaggio.
E ancora, è dentro questa relazione che io parlo di "radicamento", perché per mettere radici un seme ha bisogno di "terreno fertile" e mi sembra che qui siamo in presenza delle condizioni per questo tipo di relazione, pur tenendo i due fenomeni distinti.
Infine, concordo totalmente con quello che tu dici: "gli ultras ci sono anche in piccole realtà e a sostegno di piccole squadre e non puoi venirmi a dire che siano tutti affiliati alla alla criminalità organizzata", infatti nella newsletter di sabato scorso che ti linko qui (https://fubolitix.substack.com/p/76-il-ritorno-del-decreto-lukaku) parlo proprio di grandi e piccole realtà spiegando che molti imprenditori volendo evitare un certo tipo di fenomeni investono in club di campanile proprio perché il ridotto bacino d'utenza si presta molto meno a quel tipo di dinamiche.
Ti ringrazio per il commento che mi ha dato l'opportunità di meglio precisare il mio pensiero.
perdonami, però scrivere che il movimento ultras ha fondamento nella criminalità organizzata mi sembra anche questa una forzatura, forse la criminalità organizzata prova ad entrarci, le recenti inchieste su juve, milan e inter ci stanno dicendo questo, ma ciò avviene in tutti gli ambiti dove c'è la possibiltà di un guadagno,dove c'è la possibilità di guadagnare ci saranno sempre interventi della criminalità organizzata, il movimento ultras così ,come gli hooligans, per me sono una sottocultura o un movimento con tanti lati che sicuramente non sono condivisibile da tutti, e che vanno controcorrente, ma anche tanti lati positivi, e questa associazione ULTRAS = MAFIA, mi sembra solo far passare un pensiero sbagliato, o quanto meno non corretto, gli ultras ci sono anche in piccolo realtà e a sostegno di piccole squadre e non puoi venirmi a dire che siano tutti affiliati alla alla cirminalità organizzata.
Ciao Luigi, ti confesso che il tuo commento mi ha fatto saltare sulla sedia quando affermi che io avrei detto "che il movimento ultras ha fondamento nella criminalità organizzata". Non ho mai detto questo, sono molto attento alle parole che uso, mi spiace quando vengo travisato - come diceva il grande Indro Montanelli: "Se non mi capite l'imbecille sono io" - e quindi provo a spiegarmi.
Credo tu faccia riferimento a questo passaggio in cui parlo di fenomeno hooligans e fenomeno ultras: "credo di non stupire nessuno quando dico che il primo era un fenomeno di bande e violenza metropolitana, mentre il secondo - come abbiamo visto in alcuni casi emersi negli ultimi anni che hanno riguardato alcune curve italiane - ha spesso radicamento nella malavita organizzata".
Come prima cosa ti invito a riflettere sul fatto che nemmeno malavita organizzata significa mafia. I due termini vengono spesso usati come sinonimi perché la seconda è una forma della prima ma sono due cose diverse e non tutte le forme di criminalità organizzata sono di stampo mafioso.
Ora, innanzitutto ho usato il termine "spesso", che non è sempre ma qualcosa meno, facendo con questo riferimento ad "alcuni casi emersi negli ultimi anni" e in secondo luogo non parlo di fondamento ma di radicamento, che sono due cose molto diverse.
Avere fondamento è riferito alla cosiddetta "opera del fondare" che per realizzarsi necessita di un'opera, di un lavoro, di una attività umana esplicita e finalizzata ed è diverso dal radicamento che fa riferimento all'"avere radicamento" che è un qualcosa che avviene in maniera naturale (se butti un seme su un terreno fertile questo cresce senza che tu faccia niente) e che, cito testualmente dalla Treccani riguarda "Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente". Con questo intendo dire che spesso (che scusami se mir ripeto, vuol dire molte volte, non sempre) la malavita organizzata è il terreno fertile che nutre in maniera naturale il movimento ultras, e confermo quella che è la mia opinione: non è sempre così ma i fatti di questi anni ci dicono che spesso questo può accadere perché i due ambienti si riconoscono e interagiscono.
Dopo di che tu dici "dove c'è la possibilità di guadagnare ci saranno sempre interventi della criminalità organizzata", ma qui non stiamo parlando di un racket opprimente come ad esempio la riscossione del pizzo. Questo è il dialogo fruttifero tra due mondi distinti e distanti che quando vengono a contatto tendono a riconoscersi reciprocamente nei linguaggi e sono felici di collaborare. Quindi stiamo sul tema: radicamento, terreno fertile. Qui si, in altri business (esempio: il pizzo) no, in altri (esempio: l'usura) un terreno fertile iniziale senza un dialogo paritetico successivo.
Inoltre, molto importante, io non faccio alcuna associazione Ultras = Mafia. Non è il mio pensiero e me ne guardo bene. Penso al contrario che sarebbe del tutto sbagliato e fuorviante dire che i gruppi Ultras siano essi stessi parte della Mafia. Nessuno ne ha l'interesse. Non certo i vertici dei gruppi Ultras, che non vogliono essere identificati come Mafia, pur avendo "spesso" l'interesse a farsi percepire come interlocutori, e tanto meno gli Ultras tout court che rappresentano un mondo ben più composto ed eterogeneo.
E non ne ha alcun interesse la Mafia stessa, che vuole fare proselitismo ma se ne guarda bene dall'allargare il perimetro al punto di aprirsi a chiunque sia felice di farsi schedare sottoscrivendo una tessera annuale, dare il proprio numero di telefono e partecipare a qualche trasferta in pullmann divenendo cliente di business veicolati via whatsapp.
E sono certo che qualora le due figure finiscano per fondersi in una persona stessa (ultras e mafioso) quella stessa persona ci tenga a non mischiare i due piani ben sapendo quale maschera indossare a convenienza, ma senza alcuna fusione.
Al contempo infine (qui il significato di radicamento) mi pare sia emerso ed emerga che i vertici dei gruppi Ultras in molti aspetti si ispirino alla mafia (anche quando non la incontrano mai sul loro cammino), in particolare per metodologia (l'intimidazione violenta) e - pur tenendosi fuori dal suo perimetro, volendo mantenere il controllo del loro ambito, pur offrendolo come merce di scambio affaristico - aspirino a porsi su un piano dialettico paritetico per esserne all'occasione interlocutori credibili, nell'intento di veicolarne il business traendone a loro volta vantaggio.
E ancora, è dentro questa relazione che io parlo di "radicamento", perché per mettere radici un seme ha bisogno di "terreno fertile" e mi sembra che qui siamo in presenza delle condizioni per questo tipo di relazione, pur tenendo i due fenomeni distinti.
Infine, concordo totalmente con quello che tu dici: "gli ultras ci sono anche in piccole realtà e a sostegno di piccole squadre e non puoi venirmi a dire che siano tutti affiliati alla alla criminalità organizzata", infatti nella newsletter di sabato scorso che ti linko qui (https://fubolitix.substack.com/p/76-il-ritorno-del-decreto-lukaku) parlo proprio di grandi e piccole realtà spiegando che molti imprenditori volendo evitare un certo tipo di fenomeni investono in club di campanile proprio perché il ridotto bacino d'utenza si presta molto meno a quel tipo di dinamiche.
Ti ringrazio per il commento che mi ha dato l'opportunità di meglio precisare il mio pensiero.